La Cannabis nella Terza età
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SUPERATI I PREGIUDIZI LA CANNABIS PUÒ ALLEVIARE MOLTI DEI SINTOMI CHE COMPAIONO NELLA TERZA ETÀ
Nella terza età sono molto frequenti sintomi dolorosi e sintomi non dolorosi che possono essere affrontati in vari modi. Le terapie farmacologiche possono causare effetti collaterali tali da peggiorare la qualità della vita e generare nuovi e diversi sintomi.
I cannabinoidi possono offrire un modo di gestire determinati disturbi con minori effetti secondari e da questo punto di vista diventa molto importante approfondire l'area di studi riguardante la Cannabis Medica in campo geriatrico.
La Cannabis contiene potenti antiossidanti che possono dare sollievo a un gran numero di malattie sofferte dagli anziani come infiammazione del fegato, sindrome dell'intestino irritabile, lupus, artrosi.
Uno dei rischi più pericolosi per la salute degli anziani è la perdita di appetito e quindi di peso. La cannabis medica ha, come noto, molto successo nel fornire sollievo alla nausea e stimolare l'appetito.
Molte persone anziane rischiano di non provare i benefici della cannabis a causa del precontetto diffuso che la cannabis vada fumata. Ricordiamo invece che la cannabis terapeutica, otre ad essere vaporizzata anzichè fumata, può essere consumata in tanti altri modi: attraverso gocce di olio, colliri, supposte, creme, gel transdermici.