La Cannabis per contenere i sintomi della Sclerosi Multipla

22.09.2020

LA CANNABIS MEDICA RISULTA EFFICACE E SICURA NEL TRATTAMENTO DEI SINTOMI DELLA SCLEROSI MULTIPLA, MAGGIORI RICERCHE POTREBBERO CONFERMARNE ANCHE UN RUOLO NEUROPROTETTIVO

La Sclerosi Multipla (SM) è una malattia neurologica invalidante acquisita il cui esordio è solitamente in età giovane-adulta che colpisce circa 2,3 milioni di persone in tutto il mondo.

Si tratta di una reazione anomala delle difese immunitarie che iniziano ad attaccare alcuni componenti del sistema nervoso centrale come se se fossero degli agenti estranei: il meccanismo alla base delle patologie autoimmuni.

Chi soffre di Sclerosi Multipla riporta differenti sintomi sulla base della diversa localizzazione delle lesioni nel sistema nervoso centrale.

Fatica, disturbi visivi, disturbi intestinali, difficoltà di concentrazione, dolore cronico, disturbi vescicali, disturbi sessuali, spasticità, disturbi parossistici. Tra i meno comuni anche cefalea, disturbi dell'udito, disfagia, crisi epilettiche e la, difficilmente trattabile, nevralgia del trigemino

La Sclerosi Multipla: una patologia complessa e imprevedibile, ma non contagiosa né mortale.

Molti dei sintomi possono essere controllati e contenuti garantendo la qualità della vita del paziente. 

Le ricerche sui cannabinoidi nella sclerosi multipla si propongono da anni di valutare la Cannabis Medica come trattamento sintomatico.
Sul dolore cronico e la spasticità nella SM e nel corso del 2017 viene pubblicata sulla rivista Journal of Pain Research un'analisi retrospettiva di casi di persone con dolori cronici trattati con Cannabis assunta per via orale o vaporizzata nell'anno iniziale successivo all'approvazione della nuova legge italiana (dicembre 2015 - novembre 2016). L'Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana ha ampiamente utilizzato i cannabinoidi per il dolore cronico intrattabile (614 persone). I dati emersi dall'utilizzo presso questo centro riportano che nella maggior parte dei casi la Cannabis Terapeutica è stata utilizzata in associazione ad altri trattamenti per il dolore e non ne sono risultati particolari effetti collaterali ma piuttosto sono emersi i benefici e la sicurezza delle diverse terapie a base di Cannabis sia a supporto che a sostituzione dei farmaci tradizionalmente indicati nella SM.

Altri filoni nella ricerca scientifica stanno valutando eventuali trattamenti di base con la Cannabis sondando le sue potenzialità neuroprotettive: i ricercatori affermano e suggeriscono che tale approccio sarebbe estremamente importante nell'ambito di molte malattie degenerative, tra cui la SM.