La Tricotillomania

17.08.2020

LA CANNABIS PUÒ CONTRASTARE I COMPORTAMENTI DANNOSI DOVUTI ALLA TRICOTILLOMANIA, AGIRE SUI DISTURBI CHE NE SONO ALLA BASE E PREVENIRE L'AGGRAVARSI DELLO STATO PSICOFISICO DEL PAZIENTE

La Tricotillomania è una condizione caratterizzata da comportamenti compulsivi di, gravità variabile, che induce nella persona che ne soffre l'urgenza di tirarsi peli e capelli, fino a volte a strapparseli. Non si è individuata una precisa causa per questa patologia ma ciò che è risultato evidente dalle ricerche è il ruolo esercitato dallo stress

Solitamente i medici prescrivono antidepressivi e ansiolitici con tutti gli effetti indesiderati che essi comportano: nausea, insonnia, agitazione, diminuzione dell'impulso sessuale, aumento del peso, tremori, vertigini, diarrea, costipazione... Non è strano che molti pazienti possano preferire la Cannabis per trattare questa condizione comportamentale morbosa. 

I pazienti affetti riportano mediamente di provare sensazioni come ansia, depressione, frustrazione: è importante trattare questo disturbo anche e soprattutto con l'aiuto di uno psicoterapeuta. Ma è altrettanto importante interrompere o alleviare il comportamento dannoso prima che si verifichino danni irreparabili come la caduta parziale o totale dei capelli, peli, ciglia, sopracciglia andando a creare ulteriore sconforto, ansia e imbarazzo nel paziente, rischiando così di rendere sempre più complesso lavorare sul problema originario, aggravando il quadro di salute fisica e psicoemotiva. 

Ricerche dell'ultimo decennio evidenziano come il comportamento risulti associato ad una sovraproduzione di neurotrasmettitori ed un possibile ruolo del THC nel rimodularla. Uno studio tedesco del 2011 già dimostrava una sostanziale riduzione del comportamento disadattivo nei pazienti trattati con Cannabis Terapeutica, in assenza di danni cognitivi. 

Numerosi studi scientifici attuati da un team di scienziati dell'Università di Washington e riportati all'interno del Journal Of Affective Disorder, hanno ampiamente dimostrato gli effetti psicoattivi determinati dalla cannabis, in particolare dal THC che, se assunto in determinati dosaggi, ridurrebbe sensibilmente gli effetti dello stress sul corpo e sulla mente, andando ad agire su ansia e depressione che sarebbero alla base della Tricotillomania.